Due donne unite e amanti della vita: nonna e nipote

Cara nonnina, Ieri sera verso le 21 sei volata in cielo e io sto soffrendo tantissimo, non riesco a capacitarmi di ciò che sta succedendo. TU NON SEI PIÙ QUI CON ME E IO MI SENTO PERSA. Hai scelto o hanno scelto per te la vigilia di Natale come giorno della dipartita e io sto vivendo questo Natale in modo tragico. Sto cercando di fare di tutto per sopravvivere a questo dolore immenso ma e' tanto dura nonnina. Sto cercando di raccontarmi che da tanto tempo non stavi piu bene qui, sia fisicamente che mentalmente, sto cercando di convincermi che ora stai meglio li' in paradiso, che non ce la facevi più a stare qui a tribolare, a farti seguire da Maria e dalla zia con la quale non andavi d'accordo e a non poter fare piu niente da sola. Lo so che sei sempre stata una donna forte e che hai sempre gestito mille cose da sola e che vederti seduta sulla poltrona o su una sedia con la paura che se ti alzavi ti si informicolavano i piedi e dovevi camminare spingendo il carrell